Azzurro in campo rosso

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Certe volte non servono tante parole, stavo guidando, ho sentito l'allarme delle faraone, ho rallentato un pò e mi sono guardato intorno.30 metri alla mia destra vedo i pennuti correre a destra e a manca per poi tornare sui loro passi e fissare, sempre lamentandosi sonoramente, due piccoli animaletti.All'inizio il mio cervello non registra cosa siano, prendo il binocolo e davanti agli occhi si materializza un'immagine da sogno.Due cuccioli di caracal!!!!!!!Sono all'aperto e inseguono vanamente le faraone, sono talmente stupito che dopo averli indicati ai clienti non faccio altro che osservarli, inebetito.Dopo pochi minuti uno si muove verso un cespuglio, imitato dal secondo che si dirige verso un altro cespuglio a fianco di una pista secondaria.Mi avvicino cercando di non spaventarlo, lo vediamo di nuovo, è mezzo nascosto dietro il cespuglio ma è curioso e piano piano si arrampica di un metro sul tronco e rimane ad osservarci.Gli occhi sono incredibili, azzurri, azzurrissimi e risaltano ancora di più sul pelo rosso, le orecchi con un accenno di ciuffo, una tenereza infinita.Rimaniamo 5 minuti per paura che si impaurisca poi mi allontano e lui diventa invisibile.Cinque minuti, solo cinque minuti, 300 secondi in tutto, ma 300 secondi di pura emozione.e chi se li dimentica più.

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4GradiSud, BlogPietro Luraschi